Lo sviluppo dell’Intelletto, anche se necessario, deve essere inteso solamente come un mezzo per arrivare allo sviluppo dell’intuizione.
L’intelletto dovrebbe diventare uno strumento di penetrazione delle nuove dimensioni del pensiero e della coscienza, nonché di risveglio della facoltà intuitiva della “ragione pura”.
Attraverso la meditazione è possibile coprire la distanza fra la mente triplice e l’intuizione.